Il mese di dicembre ha segnato un passo significativo per il settore agricolo della Regione Piemonte, con l’Assessorato all’Agricoltura e Cibo che ha annunciato una serie di iniziative innovative per promuovere le eccellenze del territorio e sostenere attivamente gli agricoltori. Queste nuove prospettive offrono un sostegno concreto agli agricoltori e agli allevatori, promuovendo al contempo la tutela ambientale e la crescita sostenibile. Carne di Razza Piemontese: Un Patrimonio da Valorizzare La carne di Razza Piemontese emerge come un autentico capolavoro gastronomico, certificato per qualità e leggerezza. La campagna promozionale dell’Assessorato all’Agricoltura e Cibo pone questa prelibatezza al centro di un’iniziativa che non solo la valorizza, ma fornisce un sostegno attivo agli allevatori. Gli agricoltori possono ora accedere a contributi mirati per promuovere la Razza Piemontese, contribuendo a renderla protagonista delle nostre tavole. Protezione del Bestiame Il nuovo bando regionale con una copertura finanziaria di 500 mila euro offre un supporto essenziale agli allevatori per difendere il bestiame dalla fauna selvatica. Questa iniziativa mira a creare un equilibrio sostenibile tra agricoltura, allevamento e conservazione della fauna selvatica. Tutte le informazioni dettagliate e le modalità di partecipazione sono disponibili sul sito ufficiale della Regione Piemonte. Formazione per il Futuro, investire nelle competenze agricole Un nuovo bando da 2 milioni e 250 mila euro apre le porte alla formazione degli imprenditori agricoli e degli addetti alle imprese nelle zone rurali. L’Assessore Protopapa sottolinea l’importanza dell’aggiornamento professionale, invitando agricoltori e operatori del settore a cogliere questa opportunità. L’impegno della Regione Piemonte nel potenziare le competenze agricole si traduce in una prospettiva di crescita sostenibile per l’intero settore. Il bando scade il 29 febbraio 2024. Per accedere si consiglia di visitare il seguente link Bando ‘Pacchetto Giovani’ e Incentivi per l’Agroindustria del CSR 2023-2027 Fino al 14 marzo 2024 è possibile presentare domanda di contributo per il bando “pacchetto giovani” del Complemento di Sviluppo Rurale 2023-2027 del Piemonte (CSR), con una copertura finanziaria complessiva di 45 milioni di euro. Il bando incoraggia il ricambio generazionale in agricoltura, offrendo ai giovani piemontesi tra 18 e 41 anni, già titolari di un’azienda agricola, la possibilità di ricevere aiuti per avviare l’attività e investire in innovazione aziendale. Il CSR ha anche aperto un bando a sostegno dell’agroindustria con una dotazione finanziaria di 30 milioni di euro, dedicato agli investimenti per la trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli (intervento SRD13). Le imprese singole o associate possono presentare domanda entro il 29 febbraio 2024, e l’aiuto, pari al 40% della spesa ammissibile, è concesso sotto forma di contributo in conto capitale. Inoltre, è disponibile un ulteriore bando del CSR per gli agricoltori piemontesi, con una copertura finanziaria di 20 milioni di euro, finalizzato a migliorare la competitività delle aziende. L’aliquota di sostegno è del 40%, con un aggiuntivo 10% per i giovani e coloro che operano in zone montane. Questi aiuti consentono agli imprenditori agricoli di investire nello sviluppo aziendale, migliorando la posizione delle aziende sui mercati e aumentando la loro redditività. Il termine per la presentazione delle domande per questo bando è il 14 marzo 2024. Enoteche Regionali e Strade del Vino Il modello unico in Italia per la promozione del brand Piemonte attraverso enoteche regionali e strade del vino crea una rete integrata di eccellenze. Quindici enoteche regionali, sei strade del vino e sette ambiti territoriali si uniscono per promuovere il territorio e le produzioni locali. Questa iniziativa non solo rafforza il legame tra produttori e consumatori ma contribuisce anche a consolidare l’immagine distintiva del Piemonte nel panorama nazionale. I contributi per la Biodiversità e Pronubi La nuova Cabina di Regia Regionale per la tutela della biodiversità e dei pronubi coinvolge attivamente Fondazioni, Università, Associazioni e Istituzioni. Gli agricoltori possono partecipare a progetti di sensibilizzazione e ricerca, contribuendo a preservare la biodiversità e sostenere le api. Questo impegno nella tutela ambientale riflette la consapevolezza della Regione Piemonte sull’importanza di una coesistenza armoniosa tra agricoltura e ambiente. In conclusione, la Regione Piemonte si conferma come un distretto del cibo attivamente impegnato nel sostenere e promuovere gli agricoltori attraverso iniziative concrete. L’obiettivo è chiaro: tutelare le eccellenze del territorio, garantire la crescita sostenibile del settore agricolo e promuovere uno stile di vita legato alla qualità e all’identità del Piemonte. Con queste nuove misure, la Regione si pone come un esempio di come la collaborazione tra istituzioni e operatori del settore possa generare impatti positivi su scala locale e nazionale.