Pecetto festeggia la festa delle ciliegie dal lontano 1915. La 109esima edizione della festa si svolgerà domenica 2 giugno 2024. In occasione di questa storica tradizione, il comune ospiterà eventi, degustazioni, mostre, mercati e molte altre iniziative culturali rivolte a far conoscere il territorio a tutti coloro che visitano da lontano.
Il programma della Festa delle Ciliegie
La celebrazione inizierà in anticipo con un concerto al Palaciliegia in Piazza delle Ciliegie alle 21 venerdì 31 maggio 2024. Suonerà la Banda Musicale “La Ceresera” di Pecetto, in collaborazione con la Società Filarmonica Castelrossese e delle sue Majorettes.
La festa è un’occasione sia per gustare i prodotti tipici del territorio sia per promuovere un’attività ai numerosi visitatori.Le diverse associazioni, come il Distretto del Cibo del Chierese-Carmagnolese, e il Comune, con il supporto della Pro Loco, partecipano a questo momento di unione per rilanciare un significativo messaggio turistico e culturale. Questo messaggio si esprime attraverso il gusto e i profumi intensi di questo frutto, sia fresco che sotto spirito (famosi i Graffioni sotto spirito), e la sua versatilità d’uso in confetture, sciroppi, liquori e distillati. Inoltre, sottolinea il senso di appartenenza al territorio dei pecettesi e dei coltivatori, desiderosi di condividere tutto ciò con i visitatori.
Domenica 2 giugno, l’inaugurazione avverrà alle 11:30 e alle 14:30 si terrà un incontro su un tema attuale e importante intitolato “Biodiversità e territorio: una sfida sostenibile”. Sostenuto dalla ricercatrice Daniela Torello Marinoni, dalla docente presso l’Istituto Vittone Bonafous Elisa Biason e dal Referente Tecnico del Distretto del Cibo del Chierese-Carmagnolese Davide Murgese, l’incontro si svolgerà presso Piazza Rimembranza, vicino alla biblioteca. Tuttavia, in caso di pioggia sarà spostato alla sala polivalente della Chiesa del Batù.
Una festa storica
Quest’anno sarà una festa storica per Pecetto: sono passati 800 anni dalla prima volta che si trova il suo nome riportato ufficialmente su un documento. Tuttavia la ciliegia risale ad un tempo ancora più antico, a quando Roma prese il controllo delle regioni settentrionali nella nostra penisola, in età augustea.
Le ciliegie sono anche state fondamentali durante un’epoca di grande instabilità economica. A seguito della Seconda Guerra Mondiale, infatti, le grandi industrie automobilistiche iniziarono a portare via i lavoratori in campagna promettendo salari ben pagati e lavoro garantito. Tuttavia, la forte cultura di Pecetto legata alle ciliegie ha trattenuto molti giovani lavoratori nei campi.
Alla luce di questa storia, non sorprende che Pecetto ospiti ogni giugno la Sagra della Ciliegia dal 1915. Questa tradizione annuale accoglie persone da ogni dove che arrivano per passeggiare tra i ciliegi e assaporare il delizioso frutto cresciuto tra quelle colline da migliaia di anni.